Nell’ambito della sicurezza dei luoghi di lavoro ci sono specifici obblighi per il rischio elettrico e la manutenzione degli impianti.
Senza contare che un impianto elettrico efficiente riduce i consumi e i costi di gestione. La legge inoltre pone a carico del datore di lavoro e del responsabile dell’impianto precisi obblighi manutentivi.
Tali obblighi sono chiaramente indicati nel DM 37/08 (art. 8 comma 2) e nel Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro Dlgs 81/2008 (art.80 e art. 86).
La manutenzione programmata rappresenta è uno strumento di diagnosi e prevenzione delle problematiche a carico del sistema elettrico fondamentale per adempiere agli obblighi di legge garantendo il corretto e sicuro funzionamento degli impianti.
La manutenzione degli impianti elettrici pertanto, non comprende solo i normali interventi di riparazione ma, una serie complessa, articolata e normata di verifiche e ispezioni che vanno compiute da personale formato e qualificato con cadenze periodiche e la cui esecuzione deve essere documentata per mezzo di appositi registri manutentivi.
L’importanza di “come” effettuare la manutenzione è tale che il Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) ha provveduto, sin dal 2007, a redigere una specifica guida (CEI 64-14) in cui sono indati modalità, criteri e documentazione necessari per la corretta manutenzione degli impianti elettrici.
LA MANUTENZIONE ANNUALE DELL’IMPIANTO ELETTRICO
L’offerta messa a punto da Satrel prevede una serie di verifiche standard di sicurezza:
- Verifica funzionamento differenziali;
- Misura tempi e correnti di intervento differenziali;
- Verifica messa a terra;
- Verifica a vista stato generale impianto;
- Verifica illuminazione emergenza;
- Verifica scaricatori e fusibili impianto;
- Analisi termografica dei quadri elettrici;
- Test a campione continuità tra masse metalliche e terra;
- Verifica ed eventuale compilazione del libretto di impianto.